(Hypericum perforatum)
AMICO DELLA PELLE
Semi/grammo: 9000
Semina: SETTEMBRE-OTTOBRE
Raccolta: MAGGIO-AGOSTO
Descrizione botanica:
Pianta robusta, perenne, rizomatosa, di aspetto erbaceo, con fusti arrossati, eretti e ramosi.
La pianta è alta dai 20 ai 70 cm, ma può raggiunge il metro di altezza.
I fiori sono di colore giallo-oro, grandi circa 2 cm.
Sia la corolla che il calice sono ricoperti di puntini neri, che, se sfregati, tingono le dita di rosso, contenendo una sostanza profumata e oleosa, l’ipericina.
Raggiungono la fioritura massima verso il 24 Giugno, giorno di San Giovanni; per questo motivo l’Iperico viene detto anche “Erba di San Giovanni”.
Descrizione ProprietĂ :
Erba dal sapore amaro-dolciastro ad azione rinfrescante, astringente e antinfiammatoria; localmente è anche analgesica e antisettica, antidepressiva ed antivirale.
L’olio può essere utilizzato per curare le ferite e per massaggiare parti indolenzite, in cosmesi si usa per dare tono alla pelle avvizzita, mentre l’infuso può essere utilizzato in caso di couperose ed arrossamenti.
Inoltre l’iperico è utile per chi ama esporsi al sole: l’ipericina, infatti, stimola l’abbronzatura, mentre l’iperina previene le scottature solari.
Si usano i fiori freschi o la pianta fiorita essiccata
Controindicazioni: può dare sonnolenza, nausea e fotosensibilizzazione.
E’ da evitarne l’uso in concomitanza con l’assunzione di psicofarmaci
RICETTA:
Olio all’iperico per uso esterno.
Porre a macerare al sole, in un contenitore a chiusura ermetica, 30 g di fiori freschi di iperico con 100 ml di olio di oliva e lasciarlo per circa 6 settimane. Filtrare l’olio rosso ottenuto e conservarlo in un recipiente di vetro scuro. Ottimo rimedio per chi presenta screpolature cutanee, scottature (sia da fuoco che da sole) e pelle rovinata. Versarne una piccola quantità sulla parte lesa e frizionare delicatamente.